Book & Wine Tradate 010

22 - ore 10.00 – 24.00
23 maggio - ore 10.00 – 22.00
gli spazi di Villa Truffini,
Corso Bernacchi a Tradate (Varese), ospiteranno
Critical book&wine
«mercato degli editori e dei vignaioli indipendenti».

Critical book&wine nasce dalla volontà di connettere produzione indipendente di qualità, in campo editoriale e vinicolo, a momenti di relazione comune sul tema del consumo critico, quindi consapevole, sensibile, intelligente.

Due giorni per riflettere su nuove forme di produzione e di mercato, per cercare l’uscita dal falso binomio tra produzione di lusso per pochi privilegiati e una massificazione alimentare priva di gusto e nociva. Due giorni, quindi, contro la truffa dei cibi, dei vini, dei libri spazzatura.

Ci saranno le ultime novità e i migliori libri in catalogo di oltre 40 editori indipendenti (tra cui le case editrici varesine Arterigere e Macchione) da guardare, sfogliare, annusare e, volendo, acquistare col 20% di sconto sul prezzo di copertina.
Si potranno degustare i vini di sette aziende selezionate di varie regioni e gustare insaccati e formaggi di produzione locale.

Inoltre, si potrà assistere a un ricco programma di dibattiti, conferenze, letture, concerti musicali, incontri con i vignaioli che racconteranno i loro prodotti.

Parteciperanno le case editrici: aam.terranuova, Agenzia X, Alet, Altre Latitudini, Arterigere, Auditorium, Beccogiallo, Black Velvet, Cargo, Casagrande, Coconinopress, Coniglio, Cronopio, DeriveApprodi, Donzelli, :duepunti, Edizioni Ambiente, e/o, eleuthera, L’Ancora del Mediterraneo, Fausto Lupetti, Iacobelli, La nuova frontiera, Laterza, Macchione, manifestolibri, marcos y marcos, Mattioli, Mimesis, Melthemi, meridianozero, minimumfax, nottetempo, odoya, ombrecorte, orecchio acerbo, quodlibet, Perdisa, Pendragon, Purplepress, Tararà, Zecchini.

Parteciperanno le aziende agricole: Borgo delle Oche (Friuli); Spagnol Eris (Veneto); La Viranda, Valli Unite e Quat Gat (Piemonte); La Torre (Toscana); Aurora (Marche).

Verranno inoltre proiettati in anteprima alcuni brani del filmato Abecedario di Andrea Camilleri realizzato del regista Eugenio Cappuccio per le edizioni DeriveApprodi.

L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Tradate.

GASTRONOMIA - Per tutto il corso dell’evento è in funzione uno stand gastronomico che offre una ristorazione a base di prodotti forniti dai Gruppi di Acquisto Solidale locali. Sono inoltre presenti gli stand dell’azienda agricola Casale Roccolo di Binago (formaggi) e della cooperativa Oasi mosaico 2000 di Guanzate (verdura e conserve).
VIGNAIOLI - Per tutto il corso dell’evento le aziende AURORA, LA VIRANDA, QUAT GAT, VALLI UNITE sono presenti con i loro stand. È possibile incontrare i vignaioli, acquistare direttamente e degustare i loro prodotti.
MESCITA - Per tutto il corso dell’evento i prodotti delle aziende BORGO DELLE OCHE, ERIS SPAGNOL, LA TORRE sono disponibili allo spazio enoteca.
LIBRI - Su tutti i libri viene applicato uno sconto del 20% sul prezzo di copertina.

Sabato 22 maggio
ore 10,00 - Inaugurazione e presentazione dell’evento.
ore 12,00 - Degustazione dei vini dell’azienda Aurora (Marche).
ore 16,00 - Proiezione (anteprima assoluta) del film Abecedario di Andrea Camilleri (l'incontro con un maestro della parola nella videointervista di Eugenio Cappuccio).
ore 17,00 - Proiezione del film 24/12 (video sull'iperconsumo a-critico per la regia di Mauro Colombo e Massimo Lazzaroni).
ore 17,30 - Dibattito. Le esperienze locali dei GAS per promuovere la "filiera corta".
Introduce: Pino Tripodi, (promotore della piattaforma web Prezzo sorgente. Mercato senza mercanti).
Relazioni di: Alberto Gariboldi ed Elio Rimoldi (Gruppi di Acquisto Solidale locali); Francesco Vignarca (redattore della rivista «Altraeconomia»).
ore 19,15 - Degustazione dei vini dell'azienda La Viranda (Piemonte).
ore 20,00 - Concerto folk di Paolo Saporiti.

Domenica 23 maggio
ore 10,00 - Apertura
ore 12,00 - Degustazione dei vini dell’azienda Valli Unite (Piemonte).
ore 15,00 - Un cittadino... modello, di Tradate e del mondo. Omaggio al pensiero libero e al modellismo di Silvano Minari. Performance e letture di testi dedicati.
ore 16,00 - Presentazione del libro “I sapori della terra di mezzo. A due passi da Milano tra Lomellina e valle del Ticino” di Michele Marziani (a cura di Renato Giovanardi). Sarà presente l’autore.
ore 17,00 - Dibattito. “L'ACQUA: un bene comune nel contesto tradatese” (a cura dell'associazione Argonauta e di Lega Ambiente). Intervengono: Edoardo Bai, Claudio De Franceschi, Massimo Sartorelli, Maurizio Alberti.
ore 19,00 - Degustazione dei vini dell’azienda Quat Gat (Piemonte).

Perché libri e vini indipendenti?

Editori e vignaioli, due prodotti così diversi, eppure due lavori così simili. Una stessa passione, una stessa cultura, una stessa valorizzazione del gusto e della «diversità» animano il lavoro degli editori e dei vignaioli del progetto critical book&wine.

Editoria e produzione vitivinicola, due mercati attraversati da tensioni simili, vivono problemi analoghi. Due ambiti in cui la dedizione e l’amore per il proprio lavoro sono l’elemento determinante, in cui la qualità dei propri prodotti non si misura solo economicamente, in cui si guarda al pubblico non come a un soggetto da imbonire, o peggio da ingannare, ma come un ambiente con cui relazionarsi, riflettere, dare stimoli e riceverne.

In entrambi questi settori la continua concentrazione in grandi cartelli produttivi schiaccia progressivamente quella che noi chiamiamo la «bibliodiversità» e la «enodiversità», circondando il consumatore di prodotti sempre più serializzati, spesso di infima qualità. Prodotti che prima isolano e poi distruggono, con la loro potente invadenza distributiva e persuasiva pubblicitaria, tutto ciò che è al di fuori dei grandi circuiti monopolizzati.

Enormi distese di libri scritti e pubblicati in base ad analisi di mercato. Enormi distese di bottiglie di vino senza una storia, spesso prodotte con additivi, senza quelle attenzioni che fanno di ogni vino un prodotto denso di relazioni sociali e di cultura.

Il progetto di critical book&wine punta a creare un nuovo modello di rapporto tra produzione e consumo. Anzi, il consumo stesso deve diventare un momento della produzione e delle relazioni sensoriali e sociali che la sottendono.

Per informazioni: Ufficio stampa 349 091 5811 Mariangela Gerletti